Giornata mondiale del donatore 2024, AVIS presenta il suo manifesto

24.04.2024

“Lascia che la solidarietà entri in circolo: dona il sangue, dona il plasma”. È questo il claim scelto da AVIS Nazionale per il manifesto (scaricabile a questo link) realizzato in vista della Giornata mondiale del donatore, di cui quest’anno ricorre il 20° anniversario.

Un tema che vuole essere una vera e propria metafora: come il sangue circola nelle nostre vene, così il messaggio della solidarietà incondizionata vuole farsi strada tra le persone. L’immagine ritrae figure giovani per promuovere l’invito a fare sempre di più per centrare l’obiettivo dell’autosufficienza di farmaci plasmaderivati, coinvolgendo in primis proprio le nuove generazioni. Sì perché se il 2023 si è chiuso con una decisa ripresa dopo i numeri deludenti dell’anno precedente, l’Italia non è ancora indipendente sul mercato di questi preziosissimi medicinali salvavita. E allora quale migliore occasione per rilanciare a livello globale questa necessità se non in vista del 14 giugno?

L’importanza del plasma è anche al centro del convegno che AVIS sta organizzando il giorno prima, giovedì 13 giugno a Roma in Senato, intitolato “Sangue e plasma: meravigliose risorse a disposizione di tutti”. L’appuntamento, a cui prenderanno parte rappresentanti di associazioni e di istituzioni sanitarie e politiche, vuole essere un momento di dibattito e di confronto in cui ribadire il ruolo che anche i pazienti, soprattutto con malattie rare, possono ricoprire per incentivare l’attività delle organizzazioni di volontariato e delle realtà impegnate nella ricerca scientifica.

Nei giorni scorsi, l’Organizzazione mondiale della sanità ha diffuso alcune informazioni riguardo al 14 giugno. A cominciare dal claim, che sarà “20 years of celebrating giving: Thank you, blood donors!” (in italiano, “20 anni di celebrazione della donazione: Grazie, donatori di sangue!”). La campagna globale, spiega l’OMS, “commemora la pietra miliare del 20° anniversario e il profondo impatto della donazione di sangue sulla vita dei pazienti e dei donatori. Un’opportunità per esprimere la propria gratitudine ai donatori di sangue, plasma e piastrine di tutto il mondo per il loro gesto salvavita“.